Facebook e Instagram a pagamento: cosa cambia?

Questa volta non si tratta di una fake news o dell’ennesima catena di sant’Antonio, lo scorso 31 ottobre Meta ha lanciato ufficialmente una versione di Facebook e Instagram in abbonamento, attiva da questo mese di novembre. Ma quindi ora sarà necessario pagare per poter continuare a utilizzare i due social? Qual è il costo dell’abbonamento? Cosa implica questo per le aziende e professionisti che investono su questi strumenti per la loro comunicazione? Vediamolo insieme.

Quanto costeranno Facebook e Instagram a pagamento? Si potrà continuare a utilizzarli gratuitamente?

Quella che ha lanciato Meta è una versione dei due social a pagamento che possiamo scegliere di avere o meno, quindi l’abbonamento non è obbligatorio, ma una scelta che ciascun utente può fare.

Per quanto riguarda i costi invece:

  • da desktop il costo è di 9,99 € al mese per un account, più 6 € al mese per ogni account aggiuntivo nello stesso Centro gestione account
  • da app:il costo è di 12,99 € al mese per un account, più 8 € al mese per ogni account aggiuntivo nello stesso Centro gestione account
    facebook e instagram a pagamento le tariffe degli abbonamenti

Che differenza c’è tra abbonamento e Meta Verified?

La nuova versione in abbonamento, che come abbiamo visto permette di usare Facebook e Instagram senza le ads, non va confusa con l’abbonamento per Meta Verified. Quest’ultimo, che forse conoscerai meglio come “abbonamento per avere la spunta blu”, non è rivolto a tutti gli utenti ma solo ai profili business creator. Riprendendo la descrizione di Meta, l’abbonamento a Meta Verified consente ai profili business:

  • Verifica: Sancisci l’autenticità del tuo account e aiuta la community a sapere che sei davvero tu con un badge di verifica, grazie a una procedura in cui chiediamo un documento di identità ufficiale e, in alcune aree geografiche, un video selfie.
  • Protezione proattiva dell’account: Tutelati dal furto di identità con il monitoraggio proattivo dell’account e proteggi quest’ultimo con l’autenticazione a due fattori.
  • Funzioni esclusive: Ottieni adesivi esclusivi di Stories e Reels su Facebook e Instagram, ma anche, ove disponibile, 100 stelle al mese su Facebook che ti permetteranno di mostrare il tuo supporto ad altri creator.
  • Assistenza diretta per l’account: Ricevi assistenza da persone reali quando ne hai bisogno per problemi comuni dell’account.

Cosa succederà alle inserzioni? Peggioreranno le performance?

Mettendoci ora dalla parte delle aziende e dei professionisti che utilizzano Facebook e Instagram per la loro comunicazione, sappiamo quanto sia ormai fondamentale prevedere sempre un budget per le inserzioni.

La domanda quindi sorge spontanea: con la nuova opzione di Facebook e Instagram in abbonamento e quindi senza pubblicità peggioreranno i risultati delle nostre campagne?

La domanda è legittima. Se tutti, o la gran parte degli utenti di Meta decidessero di abbonarsi e quindi di non vedere più le ads, si ridurrebbe drasticamente il numero di persone raggiunte con le campagne a pagamento e di conseguenza l’efficacia delle stesse.

La risposta invece non è così scontata e soprattutto nessuno in questo momento può avere la certezza in un senso o nell’altro (a meno che non abbia doti da veggente o la DeLorean di Doc). Le uniche 3 considerazioni che mi sento di fare, vedendo anche quello che stanno dicendo e scrivendo altri colleghi, sono queste:

  • l’abbonamento è costoso, quanti davvero potranno permetterselo o vorranno spendere per questa versione di Meta senza ads?
  • per molte persone le inserzioni (se profilate e fatte bene!) non sono percepite come fastidiose, ma anzi spesso suggeriscono prodotti, aziende e servizi utili
  • il modello di business di Meta è sempre stato basato sulle inserzioni: gratuito per gli utenti perché a pagare sono le aziende per le advertising.  La scelta di una abbonamento così alto e di proporre questa soluzione solo per l’Europa fa pensare più a un modo per tutelarsi dal punto di vista della privacy che non a un cambiamento del modello di business. A sostegno di questo c’è anche il modo in cui Meta presenta la novità: “A causa di modifiche legislative, stiamo introducendo una nuova opzione relativa al modo in cui visualizzi le inserzioni e usi i nostri Prodotti. Puoi effettuare un abbonamento per usare i nostri Prodotti senza inserzioni oppure gratuitamente con le inserzioni.” Introduce la cosa con un “a causa di”, ben diverso dal linguaggio che si utilizza per lanciare e promuovere una nuova funzionalità se si vuole spingerla.

Cosa fare se stai investendo in campagne su Facebook e Instagram?

Prima di tutto: niente panico o conclusioni troppo affrettate! Possiamo fare ipotesi, ma nessuno può realmente sapere l’impatto che avrà questa novità. Quindi proseguiamo con il nostro lavoro e monitoriamo la situazione.

In secondo luogo il consiglio che do sempre, in tutte le consulenze e formazioni: non investire tutte le tue risorse di marketing e pubblicità solo sui social e, in generale, solo su uno strumento.

Situazioni come questa ci ricordano quanto sia fondamentale avere una strategia e una pianificazione che prevedano diversi strumenti. Questo ci permette di raggiungere il nostro pubblico nei diversi luoghi in cui è presente (quando fa ricerche su Google, quando è sui social, quando apre la mail…) e di avere un piano B nel caso in cui uno strumento non fosse più, temporaneamente o definitivamente, utilizzabile.

In particolare sono centrali gli strumenti di nostra proprietà:

  • sito web: anche se hai una micro attività il sito serve. Può essere anche molto semplice, di una sola pagina, ma nel 90% io suggerisco di averlo.
  • database di contatti: contatti ben profilati, raccolti da persone che vogliono rimanere informate su quello che offri e fai, sono una grandissima risorsa. Puoi arrivare con i tuoi contenuti direttamente nella loro casella di posta o smartphone senza sottostare ad algoritmi o regole di altri 😉

A questi si possono poi aggiungere la SEO, il content marketing, le inserzioni su Google Ads, i video… a seconda degli obiettivi, del target che vuoi raggiungere e delle risorse che vuoi e puoi investire.

Ti serve un aiuto con la tua comunicazione online?

Scopri il percorso di consulenza e affiancamento dedicato alla strategia di web marketing

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.